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5 semplici passi per scegliere una maschera per il viso

Come si fa a sapere cosa rende una buona maschera per il viso?

Imparate a riconoscere quali maschere facciali sono effettivamente efficaci grazie a queste cinque caratteristiche fondamentali che possono fare la differenza tra la protezione dagli inquinanti presenti nell'aria e un falso senso di sicurezza.

1. Questa maschera è certificata?

Sebbene gli standard di certificazione varino in tutto il mondo, gli standard cinesi KN95 e dell'Unione Europea (UE) FFP2 sono tra le certificazioni più accettate a livello globale. Entrambi gli standard forniscono una base affidabile per valutare l'efficienza di filtrazione di una maschera facciale efficace.

Gli standard cinesi KN95 e dell'Unione Europea (UE) FFP2 sono tra le certificazioni più accettate a livello globale.

La certificazione KN95 è uno dei test più severi e si basa sullo standard nazionale cinese GB2626-2019.1 Le maschere testate secondo questo standard sono suddivise nei seguenti livelli in base all'efficienza di filtrazione del particolato fino a 0,3 micron:

  • KN90filtra almeno il 90% del particolato.
  • KN95: filtra almeno il 95% del particolato
  • KN100: filtra almeno il 99,97% del particolato

Lo standard del facciale filtrante (FFP) è un test altrettanto rigoroso basato sullo standard EN 149:2001+A1:2009 riconosciuto dall'Unione Europea ai sensi del Regolamento sui dispositivi di protezione individuale (UE) 2016/425.2,3

Lo standard FFP assegna alle maschere facciali una delle seguenti classificazioni:

  • FFP1: filtra almeno ≥ 80% del particolato
  • FFP2: filtra almeno ≥ 94% del particolato
  • FFP3: filtra almeno ≥ 99% del particolato

Il IQAir La maschera è certificata KN95 e FFP2 e filtra le particelle sospese nell'aria fino a 0,3 micron di diametro con un'efficienza del 95%. Ogni IQAir Mask è inoltre dotata di informazioni sugli standard di certificazione KN95 e FFP2 per confermare che la maschera è stata testata e per aiutare i consumatori a evitare contraffazioni inefficaci.

Gli standard cinesi KN95 ed europei FFP2 sono ampiamente considerati equivalenti allo standard N95 utilizzato dal National Institute for Occupational Safety and Health (NIOSH), che il IQAir Mask soddisfa.4,5

Anche gli standard KN95 e FFP2 sono ampiamente considerati equivalenti allo standard N95 utilizzato dal NIOSH, che la maschera soddisfa. IQAir maschera soddisfa.

Evitate le maschere che non hanno queste certificazioni per la protezione contro l'inquinamento da particelle, in quanto probabilmente non sono testate per filtrare particelle comuni come PM2,5 e PM10.

Una maschera deve essere certificata per essere efficace?

Una maschera non deve essere certificata per essere efficace.

Tuttavia, la mancanza di certificazione può indicare che una maschera non è stata rigorosamente testata per filtrare i tipi di particelle da cui dovrebbe proteggere chi la indossa. Ciò significa che chi la indossa non può essere certo che la maschera fornisca una protezione adeguata.

La mancanza di certificazione può indicare che una maschera non è stata rigorosamente testata per filtrare i tipi di particelle contro cui è destinata a fornire protezione.

La mancanza di test significa anche che una maschera probabilmente non è efficace contro gli aerosol infettivi trasportati dall'aria, come quelli associati al coronavirus SARS-CoV-2 responsabile della COVID-19.

Gli aerosol infettivi possono essere piccoli come 0,05-0,15 micron e le maschere non classificate KN95, FFP2 o N95, come le maschere antipolvere, in genere filtrano una quantità trascurabile di questi aerosol. Le mascherine KN95, FFP2 o N95 ben progettate sono molto piùefficaci contro gli aerosol infettivi presenti nell'aria.filtrando fino al 95% di questi aerosol.6,7

Le maschere KN95, FFP2 o N95 ben progettate sono molto più efficaci contro gli aerosol infettivi trasportati dall'aria rispetto alle maschere antipolvere non testate, in quanto filtrano fino al 95% di questi aerosol.

Il IQAir supera entrambi gli standard grazie a un mezzo filtrante multistrato composto da strati densi di fibre caricate elettrostaticamente che possono contribuire a bloccare l'ingresso di particelle e infezioni nell'apparato respiratorio.

Ecco come funziona il design multistrato:

  • Strato superiorefiltra le particelle più grandi
  • Strato intermedio: filtra le particelle più piccole
  • Strato interno: permette all'umidità e alla CO2 di fuoriuscire

Tuttavia, è anche importante notare che non tutte le maschere facciali certificate filtrano effettivamente il 95% delle particelle durante l'uso in condizioni di vita, dove la vestibilità e l'uso corretto contano.8

Qualsiasi certificazione viene ottenuta in ambienti di laboratorio ideali e controllati, progettati per imitare il più possibile le situazioni reali. I test di certificazione possono assicurare a chi le indossa un elevato grado di protezione, ma per una protezione completa è fondamentale ridurre l'esposizione o eliminare la fonte di inquinamento atmosferico o di aerosol infettivi.

I test di certificazione possono assicurare a chi li indossa un elevato grado di protezione, ma la riduzione dell'esposizione o l'eliminazione della fonte di inquinamento atmosferico o di aerosol infettivi sono fondamentali per una protezione completa.

2. La maschera è a prova di perdite?

Se una maschera non si adatta bene e lascia fuoriuscire l'aria quando si respira, l'effetto protettivo della maschera è notevolmente compromesso.

Se una maschera non si adatta bene e lascia fuoriuscire l'aria quando si respira, l'effetto protettivo della maschera è fortemente compromesso.

Ciò è dovuto al fatto che le particelle trasportate dall'aria e gli aerosol infettivi possono infiltrarsi nelle aperture intorno alla maschera, dove questa non si trova a filo con la pelle: si tratta della cosiddetta perdita totale verso l'interno (TIL).9 Se una maschera testata ha un TIL elevato, potrebbe non raggiungere la sua piena efficienza di filtrazione.

Le perdite possono anche essere scomode e fastidiose. L'aria che fuoriesce durante l'espirazione può appannare occhiali o maschere, riducendo la visibilità in modi che possono essere particolarmente pericolosi se chi li indossa è alla guida o utilizza macchinari pesanti.

L'aria che fuoriesce durante l'espirazione può appannare occhiali o maschere, riducendo la visibilità in modi che possono essere pericolosi se chi li indossa è alla guida o utilizza macchinari pesanti.

Purtroppo, le maschere, comprese molte maschere KN95, FFP2 e N95, non sono state progettate tenendo conto di questo aspetto, consentendo all'aria di fuoriuscire soprattutto nella zona del naso e delle guance. Questo può essere particolarmente problematico se chi le indossa ha un ponte nasale prominente o una forma del viso più lunga o più larga della media.

Scegliete una maschera progettata per adattarsi a diverse forme del viso e che possa almeno essere regolata per adattarsi correttamente.

Strato di tenuta SoftSeal

IQAir La maschera utilizza il materiale elastico bidirezionale Soft seal per sigillare completamente i bordi della maschera e garantire che l'inquinamento atmosferico non penetri nello spazio respiratorio della maschera. Questo design anti-perdita si traduce in:

  • una vestibilità aderente per una varietà di contorni del viso
  • minore appannamento di maschere, occhiali e altri dispositivi oculari
  • riduzione della pressione sul viso

Per coloro che possono ancora riscontrare delle perdite, il materiale di tenuta morbido sul IQAir La maschera può essere tagliata o modificata per adattarsi a ponti nasali più alti o più sporgenti.

3. È facile respirare attraverso il materiale?

Un'altra caratteristica di una maschera efficace che può essere indossata in sicurezza per un lungo periodo di tempo è la bassa resistenza respiratoria. Questa si riferisce a quanto una maschera limita il flusso d'aria durante l'inspirazione e l'espirazione quando viene indossata.

Le maschere con un'elevata resistenza respiratoria non causano carenza di ossigeno, non aumentano il rischio di sintomi per le persone affette da patologie cardiache o polmonari e non riducono la capacità polmonare durante l'esercizio.10,11

Tuttavia, queste maschere possono dare a chi le indossa la sensazione di una maggiore difficoltà di respirazione, scoraggiando l'uso delle maschere anche quando queste offrono una protezione significativa contro l'inquinamento atmosferico o le infezioni trasmesse dall'aria.

Le maschere ad alta resistenza respiratoria non causano carenza di ossigeno. Tuttavia, queste maschere possono dare a chi le indossa la sensazione di una maggiore difficoltà di respirazione, scoraggiando l'uso delle maschere anche quando queste garantiscono una protezione.

Una bassa resistenza respiratoria significa che chi la indossa non avverte alcuna difficoltà respiratoria in più rispetto al solito quando indossa la maschera. I vantaggi di una bassa resistenza respiratoria in una maschera efficace sono tre:

  • facilità di ricambio dell'aria tra le emissioni di CO2 espirata e l'aria filtrata inspirata, garantendo una ventilazione e un apporto di ossigeno adeguati.
  • riduzione dell'umidità e della CO2 accumulato all'interno della maschera, preservando l'efficienza e la resistenza dei materiali di filtrazione delle maschere
  • maggiore comfort grazie alla ridotta percezione di difficoltà respiratorie, che può incoraggiare le persone a indossare le maschere per proteggersi durante i periodi di forte inquinamento atmosferico o di trasmissione di infezioni aeree

La resistenza respiratoria è tipicamente legata allo spessore e alla composizione del materiale filtrante utilizzato nel design della maschera.

Ad esempio, un materiale per maschere molto spesso, realizzato per soddisfare un elevato standard di certificazione, può aumentare la resistenza respiratoria durante l'inspirazione e l'espirazione, riducendo la quantità di ossigeno e CO2 necessari per respirare senza limitazioni.

Per ovviare a questo problema di progettazione, alcune maschere utilizzano valvole per respiratori. Lo scopo è quello di consentire lo scambio di CO2 e l'umidità durante l'espirazione, impedendo al contempo l'ingresso di agenti inquinanti nella maschera durante l'inalazione. Tuttavia, le valvole del respiratore rendono la maschera inutile per la protezione bidirezionale contro le infezioni trasmesse dall'aria.

Le valvole dei respiratori rendono inutile una maschera per la protezione bidirezionale contro le infezioni trasmesse per via aerea, poiché una persona infetta può esalare aerosol contenenti materiali infettivi nell'aria quando la valvola del respiratore si apre.

Sebbene una maschera correttamente adattata protegga una persona dall'inalazione di aerosol infettivi trasportati dall'aria, una persona portatrice di virioni di un virus respiratorio infettivo come la SARS-CoV-2 o il virus dell'influenza può produrre aerosol infetti ed esalarli nell'aria ambiente all'apertura della valvola del respiratore.12

Ciò significa che chiunque si trovi nelle vicinanze è esposto a questi aerosol aerodispersi e il rischio di infezione è molto più elevato in assenza di una maschera protettiva o di una vaccinazione contro malattie infettive come la COVID-19 o l'influenza.

Molte maschere KN95, FFP2 e N95 che non utilizzano le valvole dei respiratori presentano notevoli problemi di traspirazione. Anche se la loro efficienza di filtrazione può essere elevata, la loro alta resistenza durante l'inalazione e l'espirazione può renderle scomode anche per un uso di breve durata.

Le maschere a tre strati IQAir Il sistema di filtrazione a tre strati della maschera soddisfa gli standard di efficienza KN95, FFP2 e N95 e consente di ottenere una bassa resistenza respiratoria senza l'uso di una valvola respiratoria.

La maschera a tre strati IQAir Il design della filtrazione della maschera soddisfa gli standard di efficienza KN95, FFP2 e N95 e consente di ottenere una bassa resistenza espiratoria e inspiratoria senza la valvola del respiratore.

Test di laboratorio di terze parti hanno dimostrato che, anche in assenza di una valvola per il respiratore, la resistenza respiratoria della maschera è bassa. IQAir Mask (misurata in pascal, un'unità di misura internazionale per la pressione dell'aria) è di gran lunga inferiore a quella richiesta per soddisfare gli standard riconosciuti a livello mondiale (i risultati dei test sono illustrati sotto).

Tabella di resistenza delle vie aeree della maschera

In foto: IQAir Risultati del test di resistenza respiratoria della maschera (verde) in contrasto con la resistenza massima consentita dagli standard KN95 (arancione) e della maschera chirurgica (giallo) Fonte: IQAir

4. La maschera rimane fresca e asciutta durante l'uso?

Molte maschere sono realizzate con materiali troppo spessi per consentire la fuoriuscita del calore e dell'umidità derivanti dall'espirazione, con conseguenti livelli elevati di calore e umidità all'interno dello spazio respiratorio della maschera. Questo non solo è scomodo, ma può anche causare il deterioramento del materiale di filtrazione della maschera, riducendone l'efficienza di filtrazione.

Inoltre, se la maschera non si adatta correttamente, il calore e l'umidità che fuoriescono dai bordi della maschera rendono il viso di chi la indossa umido e caldo, con il rischio di macchiare o sbavare i cosmetici del viso.

IQAir La tecnologia Mask 3D Filter Dome, basata su un design flessibile a gabbia fusa spesso utilizzato nelle maschere ad alta efficienza, riduce il contatto diretto tra il materiale della maschera e la pelle sollevando il materiale filtrante lontano dal viso con un design robusto ma portatile.13

IQAir La tecnologia Mask 3D Filter Dome garantisce il rilascio di calore e umidità attraverso una maggiore superficie della maschera, riducendo le emissioni di CO2 e l'accumulo di umidità nello spazio respiratorio di chi lo indossa.

In questo modo, sia il calore che l'umidità possono essere rilasciati attraverso una maggiore superficie della maschera, riducendo le emissioni di CO2 e l'umidità nello spazio respiratorio dell'utilizzatore.

5. La maschera è comoda?

La maggior parte delle maschere facciali utilizza sottili cinghie elastiche che possono premere contro la testa, le orecchie, gli occhi e le guance di chi le indossa.

Ciò può rendere scomodo indossare una maschera e lasciare segni di impronte che molti trovano sgradevoli o imbarazzanti. Inoltre, può scoraggiare le persone dall'usarle anche quando ciò fornirebbe una protezione fondamentale dall'inquinamento atmosferico e dalle infezioni trasmesse dall'aria.

Con tecnologia QuickStrap, IQAir La maschera può essere indossata in diversi modi con opzioni di tenuta regolabili:

  • Un gancio di plastica attaccato al cinturino sinistro può consentire di unire le due cinghie dietro la testa, assicurando la maschera in modo saldo e contribuendo a garantire una vestibilità sicura intorno al viso. Il gancio è dotato di diverse scanalature che consentono di regolare la tenuta in base alle dimensioni della testa.
  • Due cursori in silicone possono essere spostati lungo ogni cinghia per fissare ancora più saldamente la maschera. Questo può essere utile se la maschera è ancora allentata dopo aver regolato le cinghie e averle unite al gancio.
  • Il gancio e i cursori in silicone sono entrambi rimovibili in modo che chi indossa la maschera possa regolarla ulteriormente per ottenere la vestibilità più salda e confortevole.

Tecnologia QuickStrap

In foto: Cinghia elastica di IQAir Maschera, con cursori in silicone rimovibili e gancio in plastica con diverse scanalature per regolare la tenuta. Fonte: IQAir

Il takeaway

Queste cinque considerazioni sono fondamentali per scegliere una maschera facciale in grado di fornire una reale protezione dall'inquinamento atmosferico e dalle infezioni trasmesse dall'aria. Fate riferimento a questi consigli la prossima volta che pensate di acquistare una mascherina protettiva in previsione di incendi, trasmissione di infezioni aeree e giorni in cui l'inquinamento da particelle è elevato.

La soluzione numero uno per la pulizia dell'aria della vostra casa.

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